“Be yourself, everyone else is already taken”
Se c’è una parola che mi ha risuonato in modo particolarmente avvolgente durante il mio percorso della Complexity Management presso la #complexityinstitute è “Autenticità” (a braccetto con “Genuinità “).
Sono parole che oggi sento usare a sproposito, svuotate della loro profonda significanza e della loro atavica forza eppure trovo che, in un mondo complesso come il nostro, siano una luce guida in mezzo al
caos.
A volte posso risultare molto naïve quando mi immergo nei cunicoli di queste qualità, ma, sinceramente scrivendo, ho concluso che la genuinità, paradossalmente, si maschera di una semplicità complessa
poiché racchiude in sè una serie infinita di cause e condizioni per esistere, per essere pensabile, per essere applicabile.
La mia idea di autenticità soggiace in una qualità potente che si manifesta quando una persona o un’organizzazione agisce in modo coerente (direi allineato) con i propri valori, i propri credo e la propria identità, senza maschere né finzioni. Abitare l’autenticità dovrebbe significare non conformarsi alle aspettative della società né fingere di essere qualcuno che non si è.
Si tratta di rimanere fedeli a sé stessi e ai propri valori, anche di fronte all’incertezza e ai rapidi cambiamenti. In un mondo pieno di voci contrastanti e dinamiche mutevoli, l’autenticità porta con sé una forza unica poiché genera connessione e rispetto e funge da stabilità e fiducia.
Essere autentici significa essere veri, onesti e trasparenti nelle azioni e nelle relazioni, consentendo alle persone di comprendere e apprezzare la vera essenza di chi si è – purtroppo, ahimè, questo avviene raramente -, favorendo le connessioni autentiche, costruendo resilienza e permettendo agli individui e alle organizzazioni di navigare nella complessità con integrità e chiarezza.
Abbracciare l’autenticità (ovunque, in tutti i contesti, dal personale al professionale) in un mondo come questo non è solo un potere, ma è un lifestyle essenziale per favorire relazioni significative e guidare un cambiamento positivo. Trovo sia un ottimo antidoto all’alienazione e alla disconnessione, in un mondo che ci bombarda costantemente con la filosofia di “come dovremmo essere”.
E tutto questo passa, necessariamente, per una profonda accettazione della propria vulnerabilità e unicità oltre che per la genuina consapevolezza di come tendiamo a presentare agli altri una versione
idealizzata della nostra realtà racchiudendoci (e perdendoci)in un bozzolo di filtri, messa in scena e illusione di un inconsistente senso di onnipotenza.
L’autenticità riguarda soprattutto l’imperfezione. E’ una qualità molto umana e significa essere in pace con le proprie imperfezioni. È la miscela di ansia, paura, dolore, insicurezza e ingenuità che rende speciale ogni persona. Chissà perchè, ironia della sorte, cerchiamo di sopprimere questi sentimenti, di coprirli e di
compensarli nel tentativo di apparire perfetti agli occhi del mondo esterno. Ci mettiamo in posizioni del tutto innaturali nella speranza che gli altri non ci percepiscano come siamo veramente: imperfetti.
Nel mondo degli affari oserei quasi dire che, oggi, l’autenticità è una forza invisibile, ma potente se usata in modo strategico.
Le persone credono e si fidano delle persone con cui si relazionano; un’immagine cruda, scrausa, inedita e vulnerabile viene percepita come reale, relazionabile e vera.
Diversamente, l’immagine “sempre curata” e lo stile di presentazione eccessivamente esibito appaiono falsi, inventati e troppo impegnativi. L’immagine di un personaggio superlucido e perfezionista, in realtà, crea una barriera tra voi e le persone con cui vi relazionate. Tutti, ormai, sono consapevoli che le persone di maggior successo non sono perfette. Quindi, quando cercate di emulare la perfezione, il misuratore della percezione della trasparenza delle persone sale alle stelle. Se non si fidano di voi, sicuramente non faranno affari con voi.
Uno dei modi migliori e più semplici per essere credibili e dimostrare l’autenticità nella costruzione del vostro marchio personale o nel fare affari è imparare a raccontare la vostra storia in modo efficace. Essere trasparenti riguardo al proprio percorso verso il successo e vulnerabili riguardo alle lotte e alle difficoltà incontrate lungo la strada, vi rende umani e relazionabili. Se usata in modo strategico e coerente nei contenuti, nella messaggistica del marchio e nelle interazioni quotidiane con le persone, l’autenticità diventa un supermagnete che attira le persone verso voi e il vostro marchio.
È importante sottolineare, tuttavia, che quando si parla di trasparenza e vulnerabilità, ci vuole una buona dose di equilibrio.Essere così vulnerabili e trasparenti su ogni dettaglio della vostra lotta potrebbe sortire l’effetto contrario dell’allontanare le persone. Non è necessario tirare fuori tutti i vostri panni sporchi per essere visti come vulnerabili e trasparenti. È importante trovare armonia e equilibrio.
L’altro elemento fondamentale è l’integrità.
L’autenticità non esiste senza integrità. L’autenticità viene messa in discussione quando le persone mettono in dubbio la vostra integrità; vogliono fare affari con persone che fanno quello che dicono di fare, che pongono attenzione ai dettagli, che hanno le giuste intenzioni e che sono appassionate di quello che fanno.
Ricordiamoci, parafrasando i grandi del business, che i grandi leader non sono i più forti ma quelli onesti riguardo alle loro debolezze. Non sono i più intelligenti, ma quelli che ammettono quanto non sanno. Non si vedono grandi, ma vedono sé stessi come esseri umani.
Se poi siete persone che rabbrividiscono dinnanzi all’enigma dell’ “essere sé stessi” o alzano gli occhi al cielo ogni qualvolta si tenta di concettualizzare l’ovvio, consiglio un’interessante lettura tratta da un’illuminante ricerca sul tema: https://journals.sagepub.com/doi/full/10.1037/gpr0000157
Luisa Casagrande | EDGEWALKER, Business Executive, Senior Consultant, Trainer & Cultural Diversity Mentor | Co-Founder & CVO Dolomite Aggregates™ Nig. LTD | Founder Métissage Sangue Misto™ & Métissage Dynamics© | Experiences Developer