Call Anytime

(123) 456-7890

Il dramma della ragazza plus-dotata e intensamente emotiva.

Angela viene da me perplessa perché a scuola è successo una cosa che lei ritiene inammissibile a sua figlia Francesca, Mixed italo-britannica-nigeriana. Ad uno dei tanti colloqui l’insegnante consiglia di dare a Francesca un “sostegno” specializzato perché la ragazza è particolarmente ed emotivamente “instabile” con un’ansia che si tramuta in una fragilità suscettibile e spesso bersaglio di atteggiamenti di bullismo da parte dei compagni.

Giustamente, nonostante il tentativo da “scarica-barile” dell’insegnante, Angela, ritiene che sua figlia non abbia nulla di patologico, semplicemente non rientra in quelli che sono i crismi della “ragazza perfetta”. Conoscendo il mio lavoro pluridecennale con ragazzi con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA e ADHD) ha pensato di rivolgersi a me ritenendo che il mio lavoro di Mentoring sia un approccio creativo e meno attaccato alla staticità della teoria, certa che avrei aiutato Francesca a comprendere e gestire meglio l’opportunità che questo suo modo di essere “diversa” possa essere un pregio anziché una debolezza.

Parto dal presupposto che essere dotati di neurodiversità non significhi affatto avere una patologia, bensì…. [continua sui manuali in Substack]

Leggrere qui

Luisa  Casagrande | Senior Mentor & Trainer Métissage Dynamics© | Autrice di

📚📚📚“𝗘𝗱𝘂𝗰𝗮𝗿𝗲 𝗹’𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮̀ 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 – 𝗨𝗻𝗮 𝗴𝘂𝗶𝗱𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗰𝗿𝗲𝘀𝗰𝗲𝗿𝗲 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗮𝗽𝗲𝘃𝗼𝗹𝗶 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗽𝗿𝗼𝗽𝗿𝗶𝗲 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗲 𝗲 𝘁𝗿𝗮𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶” –

We develop experiences that make people’s lives simple.

Previous Post

Il potere dell’auto-analisi

Next Post

Investing in Africa: sounds crazy, just hear me out.

Scroll to top

Vuoi rimanere sempre aggiornato sulla mia attività?

Iscriviti alla newsletter per non perderti nessuna novità sul mio lavoro e sulle attività che svolgo.

Questo si chiuderà in 30 secondi